L’Associazione Amici dei Musei di Vercelli organizza per domenica 10 giugno 2018 una gita a Varallo per visitare la mostra “Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari“.
Gaudenzio Ferrari è considerato da sempre Il maggior esponente della scuola pittorica Piemontese del Cinquecento, andremo a riscoprire i luoghi simbolo dell’attività di questo maestro, uno dei massimi esponenti del Rinascimento che con uno stile inconfondibile, originale e raffinato ha lasciato sul territorio piemontese la parte più importante della sua produzione artistica.
Gaudenzio Ferrari nasce a Valduggia nel 1475 e muore a Milano nel 1543: sin da giovane possedendo un forte senso del volume e del colore era a bottega di un maestro milanese.
Nell’ultimo decennio del Quattrocento si trasferì a Roma e gli fu utile conoscere il Bramantino, il Perugino, studiò Luca Signorelli, Pinturicchio e Filippo Lippi completando la sua maturazione cominciando tener conto dell’ insegnamento leonardesco.
Nel 1508 tornato in Piemonte viene incaricato di dipingere un polittico per la Confraternita vercellese di S. Anna, nel 1513 conclude gli affreschi della cappella di S. Maria delle Grazie a Varallo, dove raffigura scene della vita di Gesù Cristo.
Nel 1521 accoglie nella sua bottega a Vercelli, per sei anni, Amedeo Giovenone avviato in famiglia alla professione artistica.
Nel 1528 Gaudenzio Ferrari prende la residenza a Vercelli e inizia a dipingere il transetto della chiesa di S. Cristoforo coniugando così arte, storia e territorio con sue opere in Chiese, Cappelle, Basiliche e Santuari nel Vercellese.